A Natale, notte di musica al Santuario di Rho Orchestra Stabat Mater e Schola Cantorum I canti della tradizione protagonisti con coro e orchestra Continua il sodalizio tra la Stabat Mater – Accademia musicale al Santuario dal M° Donato Bruno e la Schola Cantorum del Santuario, che nei prossimi giorni festeggerà 110 anni di attività! La S.Messa di mezzanotte al Santuario della Madonna Addolorata è stata sottolineata dalla grande musica sacra natalizia magistralmente diretta dal M° Achille Nava. La veglia natalizia, introdotta da padre Ilario Rudello, oblato missionario e assistente del coro rhodense, ha avuto come titolo “Gloria in Excelsis Deo”. Il coro, al gran completo, ha eseguito i grandi classici del repertorio natalizio internazionale con la consueta precisione, con l’equilibrio delle voci polifoniche e ben sottolineate dagli strumenti musicali. Di grande impatto le esecuzioni di Christmas Lullaby e Angel’s Carol del musicista inglese contemporaneo John Rutter. Molto particolare anche il brano di Benjamin Britten tratto da A Ceremony of Carols per voci femminili e arpa. L’Orchestra della Stabat Mater, per questa occasione, ha proposto i seguenti otto musicisti: Claudia Nicola (arpa), Lorena Vezzaro, Giuditta Ferioli (violini), Lorenzo Scaglione (viola), Loris Rossi (violoncello), Lorenzo Gavanna (flauto traverso), Federico Soffientini (oboe) e Donato Bruno (clarinetto). Inoltre, Claudio Vegezzi ha accompagnato tutti i canti della S.Messa con il prestigioso organo Tamburini, gioiello del Santuario rhodense. La S.Messa è stata preceduta dalla tradizionale “veglia natalizia”, nella quale il coro e l’orchestra hanno eseguito ben otto brani musicali. Sant’Agostino sosteneva che chi canta prega due volte; la musica sacra ha sempre tenuto presente questo aspetto: non è stato il classico Concerto di Natale, ma un momento di preghiera e di meditazione con l’aiuto di una musica ben orchestrata che ne ha sottolineato il significato.
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